Da dove veniamo:
Arriva un momento, nella vita di ognuno di noi, di divenire un “essere” indipendente nel pensiero, sentimento e nelle azioni.
All’inizio è solo un impulso, poi diventa un’intenzione che si traduce in un’azione che cambia la nostra vita professionale e non solo. Come fare per rendersi indipendenti dal Maestro/a diventando liberi e, nello stesso tempo, liberando l’altro (Maestro/a) da sè stessi riconoscendogli il ruolo importante avuto nella nostra formazione e nella nostra vita?
Credo che la risposta sia di trasmettere nella continuità e con onestà intellettuale ciò che abbiamo appreso, e di poterlo integrare con ciò che è fonte delle proprie qualità conoscenze e talenti.
E’ mio desiderio, con questo scritto, di trasmettere ciò che è nato in me dopo 30 anni di esperienza lavorativa con il metodo Mézières e con l’Anti-ginnastica di Thérèse Bertherat.
Il nostro lavoro:
Oggi il nostro lavoro si chiama A.M.O. – Armonizzazione Morfologica Olistica –
Non potendo più riconoscerci solamente in ciò che è “Anti” (quarant’anni fa era all’avanguardia essere “anti”, oggi forse non lo è più) il nostro desiderio ci spinge a scegliere ed andare in direzione di ciò che vediamo e sentiamo essere armonico.
Il corpo nel suo equilibrio con la mente ed il sentimento, sono il soggetto del lavoro che AMO. L’ armonizzazione può essere un obiettivo percorribile da tutti coloro che non vivono nel proprio corpo e ricercano equilibrio ed armonia.
All’inizio di ogni sessione di A.M.O. chiediamo alle persone (clienti), una volta stesi a terra, di osservare in sé la presenza di tre amici; tre amici che non ci chiedono mai nulla, sono sempre svegli e pronti a donarci tutto ciò che ci serve nel momento presente.
Questi tre amici si chiamano: Peso- Respiro – Sensazione. Grazie JamesTomarelli
Ciò che ci rende consapevoli della loro presenza è l’attenzione attiva
Tramite quest’ultima posso osservare i “3 Amici” singolarmente e simultaneamente, in una parte circoscritta del corpo o nella sua totalità.
Questo status di attenzione attiva sarà dunque il preliminare da ricercare all’inizio di ogni sessione di A.M.O. Seguiranno uno o più movimenti, anche con l’ausilio di oggetti, atti a stimolare sensazioni che ci rendano consapevoli di una parte del nostro corpo (es.: collo per chi sente tensioni al collo, ecc.) nel momento presente. E’ quindi iniziato il nostro personale viaggio in compagnia dei “3 Amici” accompagnati da una guida amorevole: l’Attenzione.
Ad ogni viaggio (sessione) corrisponderà una meta: potrà trattarsi del lavoro sulle gambe o sui piedi o più in alto nelle spalle, in una sequenza di 10/12 incontri.
Ogni movimento avrà dentro di sé conoscenze derivanti da più fonti, tra cui quelle scoperte da F. Mézières (catene muscolari), Feldenkrais (neurofacilitazione), Gherda Alexander (eutonia), Herenfried (ausilio degli oggetti). Grazie
Tutto ciò è stato possibile metterlo insieme per merito del talento e della sensibile intelligenza di Thérèse Bertherat mia maestra. Grazie
Dove andiamo:
Oggi, a queste conoscenze, parte integrante del nostro lavoro (A.M.O.) si sono aggiunte le scoperte del dott. Hamer: le 5 Leggi Biologiche, che lo rendono ancora più vivo, attuale, aperto e capace di evolvere, in relazione alle scoperte e alle pratiche di cui facciamo esperienza nel lavoro di ogni giorno.