Ritornati a Sant’Angelo d’Ischia

ritornati a Sant’Angelo d’Ischia

Perché per tanti anni siamo ritornati a Sant’Angelo d’Ischia?

Lì ci fu il primo incontro con T.B. e la conoscenza di  questo luogo così riservato, dove la connessione con sé stessi diventa naturale. Un luogo che potrebbe sembrare destinato solo a gente economicamente ricca ma che è diventato un angolo di mare e termale che  abbiamo scelto di continuare a frequentare dal 1982.

Qui c’è stata la svolta della mia vita. Qui ho appreso, compreso ed insegnato.

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Non si frequenta lo stesso posto per più di trent’ani senza che questo non abbia un’influenza determinante sulla propria vita professionale e non solo.

Qui ho scoperto che non potevo non condividere questa mia fortuna e gioia con la compagna della mia vita, mia moglie Elvira che fa il mio stesso lavoro.

E’ stato alla fine di una seduta di antiginnastica con Thérèse Bertherat che ho provato un desiderio e un bisogno di restituire a chi mi era vicino la magia, il calore, lo star bene dentro dopo aver lavorato su di me nel tentativo di sciogliere le mie tensioni, blocchi e dolori del mio corpo.

Ritornando alla comprensione, rispetto a come oggi si chiama il mio lavoro: Armonizzazione Morfologica Olistica (A.M.O.) e rendendo di nuovo omaggio alle maestre F.M. e T.B. qui ho scelto di trasmettere a mia volta  in modo originale gli insegnamenti ricevuti ovvero che non si può lavorare con altri e chiedere loro una presenza e un ascolto senza donare la propria presenza e il proprio ascolto empatico.

Amo il mio lavoro e ringrazio questo posto dove ho potuto “restituire” e far vivere alle persone la gioia di trovarsi in un luogo così magico.